Milan Academy

Il Milan ha tra i suoi primi obiettivi la diffusione e la promozione del calcio a livello mondiale, non solo per l’amore che la società rossonera ha per questo sport, ma anche e soprattutto per contribuire a trasmettere ai più giovani i valori più autentici del calcio: la lealtà, il rispetto, il gioco di squadra e il divertimento. Questo è il motivo per cui 17 anni fa il Milan ha dato vita alla  Milan Academy, dedicata a tutti i ragazzi e le ragazze under 16.  Si struttura nella rete delle Scuole Calcio affiliate sia in Italia che nel mondo, e nell’organizzazione dei Milan Junior Camp, le vacanze estive ufficiali del Milan.

Di seguito alcune iniziative esemplificative del lavoro della Milan Academy e dell’impegno nella promozione di una cultura sportiva che trova nel fair play uno dei suoi elementi chiave.

Scuole Calcio2013/20142014/20152015/2016
Numero Scuole Calcio nel mondo 17 18 16
Numero Scuole Calcio in Italia 86 86 86
Numero Scuole Calcio con squadra femminile 3 3 8
Numero tecnici coinvolti nelle Scuole Calcio Milan Academy 1.550 1.100 1.540
Numero bambini coinvolti nelle Scuole Calcio Milan Academy 25.750 31.500 29.600
Numero regioni italiane in cui sono presenti Scuole Calcio Milan Academy - - 18
Numero paesi esteri in cui sono presenti Scuole Calcio Milan Acadmey - - 16
Numero iscrizioni ai camp Milan Academy - - 8.123
Numero settimane di corso dei camp Milan Academy - - 166
Numero località coinvolte dai camp Milan Academy - - 114
Numero paesi coinvolti dai camp Milan Academy - - 28
Numero regioni italiane coinvolte dai camp Milan Academy - - 15
Numero gestori dei camp Milan Academy 25 25 34

 

Milan Junior Camp Day

Protagonisti del Milan Junior Camp Day, giunto alla sedicesima edizione, sono i ragazzi, provenienti da tutto il mondo, che hanno partecipato ai Milan Junior Camp l’estate precedente.

Il 19 e il 20 marzo 2016 oltre 300 atleti, che hanno preso parte ai camp estivi del 2015, sono stati accolti al Centro Sportivo Vismara per un week end all’insegna dei colori rossoneri, del divertimento e dello stare insieme. I partecipanti, tutti accomunati dalla passione per il calcio, sono giunti a Milano da 34 Paesi formando così un grande arcobaleno di culture. Le due giornate sono state caratterizzate da tornei amichevoli a squadre miste svoltisi all’interno della sede del Settore Giovanile che  hanno coinvolto i ragazzi classe 2001-2002 e 2005-2006. Per tutti i protagonisti il Milan Junior Camp Day è un’esperienza unica e straordinaria: oltre alle sfide sul campo, i partecipanti hanno visitato l’Headquarters rossonero  e hanno assistito alla gara di campionato Milan – Lazio, con una parata speciale durante l’intervallo sul prato di San Siro. Le giornate del torneo sono state aperte dal giuramento di fairplay pronunciato da tutti i ragazzi. Il MJC Day vuole essere, infatti, un’attività ludica all’interno di un contesto internazionale, ma allo stesso tempo un’iniziativa che abbia anche dei risvolti educativi in linea con gli obiettivi della Milan Academy quali l’integrazione multiculturale e la crescita attraverso lo sport.


316
partecipanti complessivi

103
partecipanti categoria 2001-2002

213
partecipanti categoria 2005-2006

I ragazzi sono stati selezionati dagli allenatori Milan tra gli oltre 8.000 partecipanti ai MJC 2015 in tutto il mondo.

Dati di sintesi MJC 2015
Partecipanti provenienti dall’estero oltre il 50%
Nazioni rappresentate 34
Partite giocate 92
Minuti complessivi giocati 1.780
Biglietti distribuiti per Milan Lazio 1.183
N. accompagnatori nelle 2 giornate circa 1.100
N. allenatori MJC impegnati 70

* Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Bulgaria, Canada, Colombia, Dubai; Estonia, Finlandia; Germania, Giappone, Haiti, Italia, Lettonia, Libano, Lussemburgo, Messico, Norvegia, Nuova Zelanda, Perù, Regno Unito, Repubblica Domenicana, Russia, Slovacchia, Slovenia, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina; Ungheria, USA, Venezuala.

“E’ stato assolutamente fantastico. A Owen qualche volta manca fiducia, pensava di essere un disastro a calcio. Tutto questo (essere selezionato e poi giocare) ha aumentato incredibilmente la fiducia di Owen in se stesso. Ha realizzato il suo sogno, perché di calcio non è ha mai abbastanza. Gli allenatori sono fantastici, molto appassionati del loro lavoro con i ragazzi. E stata semplicemente una grandissima esperienza per Owen. Se non avesse un pallone tra i piedi, prenderebbe a calci qualcos’altro, sia un calzino o una palla di spugna, cosa che effettivamente fa in casa. Ha adorato ogni minuto del tempo passato a Milano, specialmente il torneo, quando ha giocato con altri ragazzi di ogni parte del Mondo, tra cui Peru, Germania, Svezia. È stato fantastico.”  (Emilie– genitore)


BPM Milan Cup

La BPM Milan Cup è il torneo di fine stagione delle oltre 80 Scuole Calcio Milan presenti su tutto il territorio italiano.

Tutti i partecipanti hanno la possibilità di festeggiare la conclusione della stagione sportiva, vivendo una tre giorni di calcio e fair play all’interno della casa del Settore Giovanile del Milan, sfidandosi sul campo.

Nell’edizione 2016, svoltasi dal 16 al 19 giugno, sono state impegnate 92 squadre di 6 categorie, dal 2003 al 2008.

Sport ma non solo: nel corso delle giornate dell’evento sono stati programmati dalla Scuola di Formazione una serie di appuntamenti focalizzati sulla promozione della cultura sportiva per i ragazzi e per tutte le figure adulte coinvolte nella loro vita (genitori, tecnici, dirigenti).

La BPM Milan Cup rappresenta così un’occasione privilegiata per vivere lo sport come festa, come momento di gioia, di passioni e di emozioni.


1700
partecipanti

92
squadre

6
categorie

CATEGORIAETA'N. SQUADRE
Piccoli amici 2008 8 anni 16
Pulcini 2007 9 anni 16
Pulcini 2006 10 anni 16
Pulcini 2005 11 anni 16
Esordienti 2004 12 anni 16
Esordienti 2003 13 anni 12


37
Scuole Calcio Milan rappresentate

380
partite disputate

Oltre 10.000
minuti complessivi giocati

184
allenatori

Oltre ai progetti e agli eventi realizzati in Italia, hanno un ruolo di fondamentale importanza anche le attività svolte in collaborazione con le Scuole Calcio Milan all’estero. Le Scuole Calcio rappresentano, in 9 diversi Paesi del mondo, importanti presidi territoriali sia da un punto di vista sportivo che educativo e di ricaduta sociale. 



Il progetto "Il verso degli animali", in Giappone, prevede incontri all’interno delle scuole materne della zona in cui opera la Scuola Calcio che combinano conoscenza della cultura italiana e attività motoria, entrambe calibrate sull’età dei partecipanti.

Nel corso dell’incontro in ciascuna scuola materna il tecnico Milan Academy, supportato dallo Staff locale della Scuola Calcio Milan, spiega ai bambini come vivono i loro pari età in Italia, le principali differenze, dalla lingua ai soldi, dalla casa al cibo, ai versi degli animali. Durante l'esposizione vengono insegnate ai bambini anche alcune parole in italiano (i colori della bandiera italiana, i numeri, il verso di alcuni animali che differisce nelle due lingue). Il tutto prosegue con alcuni giochi di psicomotricità svolti attraverso l’uso del pallone.

Il progetto ha avuto avvio nel marzo 2014 e, dato il successo riscontrato, è ora patrocinato dal Comune di Komaki e nell’anno scolastico in corso toccherà tutte le 29 scuole materne della città di Komaki e alcune scuole della vicina Nagoya. Ad oggi si sono svolti 56 incontri e sono stati coinvolti oltre 2000 bambini dell'ultimo anno di scuola materna. Il progetto verrà ampliato anche alle altre Scuole Calcio Milan presenti in Giappone. 

Il progetto ha l’obiettivo di coinvolgere attivamente bambine e ragazze tra i 7 e i 17 anni in un Paese, il Kuwait, dove le donne hanno tradizionalmente difficoltà ad accedere alla pratica sportiva.

Avviati nel 2014 all’interno della locale Scuola Calcio Milan in Kuwait, i corsi dedicati alle ragazze vedono oggi oltre 40 partecipanti suddivise nelle varie fasce di età. Particolare attenzione è dedicata, oltre che alla parte tecnica e metodologica sul campo, al rispetto della figura femminile.

Le ragazze possono allenarsi in spazi a loro dedicati e le squadre sono allenate dal Tecnico Milan Academy sempre supportato da un’allenatrice donna, in modo da creare ambiente e riferimenti ideali . La Scuola Calcio Milan è la prima Scuola Calcio femminile nel Paese e ha ricevuto grande apprezzamento dalle istituzioni locali e dai media. Le squadre partecipano anche a tornei Internazionali in Italia, dove hanno anche raggiunto ottimi risultati sportivi e che sono stati esperienze di vita importanti per tutte le ragazze partecipanti.

L’inclusione è uno degli obiettivi che il Milan persegue attraverso le proprie iniziative dedicate ai bambini e ragazzi. Non solo inclusione sportiva, facilitando l’accesso allo sport per coloro che, per ragioni diverse, non potrebbero praticarlo, ma anche inclusione sociale, favorendo opportunità di crescita e condivisione umana.

In questo senso si colloca la partecipazione di AC Milan allo Special Adventure Camp, torneo rivolto a ragazzi con disabilità e a sviluppo tipico in età compresa dai 14 ai 18 anni. Al camp tenutosi in Svizzera nel cantone elvetico di Svitto, hanno partecipato 8 team, 4 internazionali (AC Milan, Manchester City, Chelsea FC e ZHO Abu Dhabi) e 4 rappresentanze locali.

La partecipazione di AC Milan è stata resa possibile grazie ad una partnership con Special Olympics team Lombardia. Gli atleti della rosa rossonera sono stati infatti selezionati dalle società sportive che aderiscono a questo movimento internazionale che promuove l’inclusione ed il protagonismo sociale delle persone con disabilità intellettiva attraverso la pratica motoria e sportiva.

I calciatori hanno avuto la possibilità di confrontarsi sul terreno di gioco, non solo in occasione delle partite, ma anche durante gli allenamenti a rotazione guidati dai tecnici avversari e a composizione mista dei gruppi squadra. Le attività così strutturate hanno facilitato la socializzazione e l’inclusione tra i ragazzi che hanno potuto approcciare culture diverse e sperimentare metodi di allenamento nuovi. Gli atleti hanno così potuto migliorarsi dal punto di vista tattico e motorio e  accrescere  le proprie competenze relazionali e sviluppare atteggiamenti positivi verso loro stessi e gli altri. In particolare, grazie alle attività miste, è stato semplice cementare i valori educativi dello sport come il gioco di squadra, il rispetto delle regole, rispetto dei compagni, la sicurezza in sé stessi.

Sono stati promossi seminari di formazione per i tecnici presenti per condividere e apprendere metodi di lavoro sul campo con i ragazzi con disabilità. Il programma del camp si è inoltre arricchito di incontri aperti alla cittadinanza per sensibilizzare sul ruolo che lo sport riveste nel creare esperienze reali di integrazione. Il calcio si afferma ancora una volta come un eccellente strumento di integrazione e inclusione per tutti.

Il camp è stato organizzato dalla fondazione “Football is more”, impegnata a promuovere progetti che, attraverso la potenza del calcio, rispondono ai bisogni di bambini e ragazzi che vivono situazioni di particolare gravità, non solo per condizione fisica, ma per ragioni economico e sociali. 

Dati di sintesi
N. team 8
N. team internazionali 4
N. team locali: Heilpädagogisches Schule Baar, Heilpädagogisches Zentrum Hohenrain,
Procap Sargans-Werdenberg, FC zurich
4
Durata 24-29 maggio 2016
Sede  Brunnen (CH)
N. ragazzi disabili 70
N. ragazzi normodotati 200
N. allenatori e insegnanti 70
N. partite 20
N. sessioni di allenamento 3
N. workshop formativi 3